Tisana drenante cosa fa e come funziona
Le tisane drenanti sono prodotti molto in voga soprattutto in primavera, quando la “prova costume” si avvicina. Appartengono alla categoria dei prodotti erboristici detti “coadiuvanti delle diete ipocaloriche”. Questo perché una tisana drenante per dimagrire è completamente inutile se non viene associata a una dieta ferrea e a uno stile di vita corretto.
Ma come funziona una tisana drenante per dimagrire? Le tisane drenanti aiutano a diminuire la ritenzione idrica. Un effetto da non sottovalutare poiché la percezione di essere grassi deriva anche dalla sensazione di gonfiore permanente.
Per questo le tisane drenanti rappresentano un aiuto importante per chi desidera rimettersi in forma per la prova costume, andando ad agire sull’apparato renale e sul sistema linfatico. Ma come scegliere una buona tisana drenante per dimagrire?
Tisane per drenare e dimagrire: come riconoscerle
Per essere efficace una tisana drenante deve assicurare sia un’azione diuretica, sia un buon equilibrio dei sali. In generale le tisane sono costituite da più droghe, che si possono distinguere in tre categorie a seconda dell’effetto.
Gli elementi costituens sono rappresentati dalle droghe che hanno l’azione principale, ossia quella che caratterizza la tisana, le adiuvans invece incarnano i rimedi coadiuvanti, mentre i corrigens sono le droghe che servono a correggere il sapore e rendono la tisana più gradevole.
Ma quali sono le droghe che hanno proprietà diuretiche? Tra le sostanze che hanno proprietà diuretiche ricordiamo:
- Bardana: una droga con un’azione depurativa che aiuta l’organismo ad eliminare le scorie e stimola la diuresi. È ricca di minerali indispensabili per mantenere un buon equilibrio salino e stimola la corretta digestione.
- Rooibos: una droga xantinica che presenta le proprietà tipiche del tè. Il rooibos contiene, tannini catechinici e flavonoidi. Ha un’azione diuretica e stimola la mobilitazione dei grassi.
- Aloe vera: è caratterizzato da eteropolisaccaridi che aiutano a ridurre il senso di fame e proteggere lo stomaco.
Tisana drenante come assumerla
Ma qual è il modo corretto per assumere una tisana drenante? Affinché sviluppi al massimo il suo effetto, la tisana deve rimanere in infusione per almeno 30 minuti. Si dovrebbe inoltre tenere coperto il contenitore dell’infuso affinché le sostanze volatili non si disperdano.
È consigliabile inoltre assumere almeno una o due tazze di tisana al giorno per ottenere un effetto accettabile. Per incrementare l’azione della tisana inoltre è necessario ridurre l’apporto di sodio nella propria dieta alimentare.
Ricordiamo infine che le tisane drenanti hanno però alcune controindicazioni. Sono infatti sconsigliate per chi ha problemi a livello renale e per quanti sono affetti da ipertensione, o hanno uno salino. Tra i soggetti che non dovrebbero assumere tisane drenanti troviamo anche quanti soffrono di stipsi.