Dopo settimane o mesi di sacrifici si è riusciti finalmente a liberarsi dei chili di troppo. La costanza, la determinazione e i sacrifici non vanno però messi da parte. Infatti inizia la cosiddetta dieta di mantenimento. In questa fase, oltre a controllare e monitorare l’alimentazione per evitare l’effetto yo-yo, è necessario adottare alcune accortezze, importanti per ridare tono a pelle, capelli e umore.
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Che cos’è la dieta di mantenimento?
La dieta di mantenimento, detta anche dieta normocalorica, è un regime alimentare equilibrato volto a mantenere costante il peso corporeo e a conservare l’equilibrio tra massa magra e massa grassa per un periodo di tempo indeterminato. Da un punto di vista nutrizionale, questo programma alimentare va organizzato tenendo sotto controllo i macro e i micro elementi che sono più oggetto di alterazione nella dieta, ovvero:
- proteine;
- grassi(10% saturi);
- Colesterolo;
- Carboidrati;
- Fibra;
- Ferro;
- Calcio;
- Tiamina;
- Riboflavina;
- Niacina;
- Retinolo Equivalenti.
Esempio dieta di mantenimento: qualche consiglio utile
Pur trattandosi di uno schema puramente indicativo, tale esempio di dieta di mantenimento, permette di avere poche e semplici linee guida da seguire per capire come orientarsi una volta conclusa una dieta dimagrante.
- Colazione: latte o yogurt; fette biscottate o cereali / pane integrale / biscotti secchi; 2 cucchiaini di miele o marmellata; 1 frutto;
- Spuntino e merenda: 1 frutto o 1 yogurt alla frutta;
- Pranzo: 70-80 gr. di pasta o riso integrali; verdura;
- Cena: 150 gr. di carne / 200 gr. di pesce /150 gr. di formaggio magro / 3 uova; verdura / 30 gr. di pane.
Ultimo consiglio fondamentale: l’idratazione. Bere molta acqua è importantissimo per assicurarsi un aspetto luminoso, sano e sodo. No a bibite gassate o troppo zuccherate.
Dieta di mantenimento: come ridare tono a pelle, capelli e umore?
Perdere dei chili porta inevitabilmente a cambiare le proprie forme: la massa corporea si riduce, la pelle si svuota e, spesso, perde tono e si ricopre di grinze e smagliature. Quindi per apparire tonici è necessario intervenire sull’elasticità dei tessuti.
Nel caso in cui si sia tentato di prevenire il problema a monte, è necessario correre subito ai ripari. Come? Attività fisica mirata e trattamenti cosmetici.
Per quanto riguarda l’attività fisica, per rassodare la pelle è necessario puntare sull’azione tonificante dei pesi. In alternativa, è possibile optare per il nuoto oppure sull’aumento di flessibilità data dallo yoga.
A ciò è necessario abbinare dei trattamenti cosmetici studiati ad hoc per tonificare e ripristinare l’elasticità cutanea.
Dieta e capelli, come ridare vita al proprio cuoio capelluto?
Una dieta dimagrante prolungata e con scarso apporto di proteine, vitamine e sali minerali, può danneggiare lo splendore dei capelli, che appaiono più deboli, spenti e assottigliati.
Durante la dieta di mantenimento è necessario mantenere costante l’assunzione di:
- vitamina C, anti-age naturale che ne garantisce la brillantezza;
- ferro per assicurare il trasporto di ossigeno ai vasi sanguigni e favorire una crescita robusta;
- zinco per mantenerli folti;
- omega-3 per averli sani;
- vitamina B5, che protegge i capelli e ne previene opacità e debolezza;
- tuorlo d’uovo, i funghi essiccati, il lievito di birra, il fegato e i legumi.
Dieta dimagrante e umore
Via libera a frullati e centrifugati vitaminici a base di banane, avocado, ananas, frutti rossi, frutta secca ecc. per recuperare tono ed energia.
Un perfetto frullato idratante ed energizzante si ottiene mixando:
- 1 tazza di acqua depurata;
- 2 tazze di foglie tenere di spinaci;
- 2 tazze di ananas fresco;
- 1 banana media tagliata a pezzetti;
- 1 cucchiaino di olio di semi di lino.
Per premiarsi e coccolarsi inoltre è consigliabile regalarsi dei massaggi rassodanti o impacchi a base di alghe, ideali per stimolare la circolazione. Infine non dimenticate lo scrub, sia a livello epidermico che mentale.