Come inserire i condimenti nella dieta

Come inserire i condimenti nella dieta

I condimenti sono componenti grasse di origine animale o vegetale per questo motivo vanno dosate e scelte con molta cura evitando così, che risultino controproducenti per la salute e per la dieta dimagrante.
Bisogna ricordare che i grassi, sia animali che vegetali, sono elementi essenziali per l’organismo umano a meno ché non se ne faccia un uso eccessivo. Essi sono un concentrato energetico e contribuiscono all’assimilazione delle vitamine A, D, E, K che sono liposolubili e perciò necessitano di materia grassa per essere utilizzabili.

Inoltre servono anche per il corretto assorbimento dei carotenoidi e hanno un’importante ruolo nella protezione del sistema nervoso e delle cellule cerebrali. Grazie al giusto consumo di grassi e oli vegetali ottenuti con spremitura a freddo, si hanno notevoli miglioramenti anche dell’aspetto della pelle che appare più luminosa ed elastica.

Eccedere nell’utilizzo dei condimenti di qualunque natura essi siano, provoca un inevitabile accumulo di grassi che va ad incidere sul peso provocando danni alla salute. Vi sono però dei condimenti che contengono poche calorie ed altri nemmeno una. Questi danno sapore agli alimenti evitando gli accumuli di cellule adipose che provocano il sovrappeso.

vi sono però, condimenti che contengono pochissimi grassi e alcuni che non ne contengono affatto. Questi consentono di mangiare piatti saporiti senza accumulare grassi superflui e calorie che non saranno mai utilizzate con conseguenti problemi di salute. Per evitare i danni dati dall’eccessivo consumo di grassi è necessario conoscerli a fondo in modo da imparare ad utilizzarli nel modo corretto e saper scegliere la tipologia più adatta al proprio organismo ed alle proprie necessità energetiche.

Indice dei contenuti

Tipologie di condimenti

  • Burro e panna derivati del latte, lardo e strutto proveniente dai grassi dei maiali. Sono grassi saturi e fanno aumentare il colesterolo, le stesse caratteristiche appartengono ad oli vegetali come l’olio di cocco e quello di palma. Nonostante questo non si può pensare di cancellare completamente il grasso animale in quanto si svilupperebbero altre problematiche. Il comportamento corretto è utilizzarli senza eccedere e dare la precedenza di derivazione vegetale. Tra questi ultimi, al primo posto si posiziona l’olio extra vergine di oliva che fornisce all’organismo importanti elementi nutrizionali.
  • I grassi di origine vegetale come l’olio di oliva o di semi prodotti tramite la spremitura a freddo, contengono un’elevata concentrazione di acidi grassi insaturi. Questi non contribuiscono al rialzo del colesterolo ma piuttosto lo contrastano. L’olio di oliva extravergine e l’olio prodotto dai semi oleosi di girasole, di sesamo, di lino come anche l’olio di noci, dei vinaccioli o di soia possiedono diverse qualità per leggerezza e apporto nutrizionale. Grazie alle sue qualità protegge cuore e arterie.
  • La margarina e i condimenti a base di acidi grassi idrogenati fanno aumentare il colesterolo, agiscono sul metabolismo rallentandolo e creando problemi alle arterie. Questa tipologia di grassi sono assolutamente da evitare come indicato da diverse ricerche scientifiche.

Come utilizzare i condimenti nelle diete ipocaloriche

Vi sono alcuni accorgimenti per condire e cucinare le pietanze senza eccedere con il consumo dei grassi, tra questi vi è la sostituzione della panna con lo yogurt. La panna, infatti è un latticino che non è adeguata a diete ipocaloriche si può quindi sostituirla, sia per cucinare dolce che salato, con lo yogurt denso che conta meno di 40 calorie per ogni 100 grammi.

L’olio di oliva extravergine consumato svolge un azione protettiva a livello cardiaco e sistema circolatorio. In cottura limitarsi ad usarne 1/2 cucchiai. Ogni 100 grammi di olio si hanno 90/100 calorie bisogna quindi dosare bene le quantità consumate in regime di dieta ipocalorica.

Il burro di soia privo di grassi idrogenati viene realizzato unendo la farina di soia con olio e sale. Questa combinazione di ingredienti offre un’ottima soluzione per condire l’insalata o per le preparazioni dolci. Utilizzarlo con parsimonia per le preparazioni salate.

L’olio di semi di lino è un prodotto molto prezioso per diversi motivi tra cui la sua particolare capacità nella protezione dell’intestino. Ottimo da consumare crudo in piatti crudi o cotti come insalata, risotto, carne o pesce.

Le noci sbriciolate nelle insalate arricchiscono la ricetta rendendola più gustosa e donando la loro sostanza grassa senza eccedenze. Questo tipo di frutta secca funge da antiossidante e fornisce un notevole apporto di vitamina E combattendo i radicali liberi. Oltre che nelle insalate miste, le noci si possono utilizzare in ogni piatto sia dolce che salato.

Aromi, spezie e aceto

Un buon metodo per ridurre al minimo la quantità di grassi e oli in regime di dieta ipocalorica, si può dare comunque gusto e sapore ai piatti utilizzando le erbe aromatiche o le spezie, oltre ad aggiungere a piacere del succo di limone o l’aceto sia normale che balsamico. tutti questi elementi sono totalmente privi di grassi e quindi si possono utilizzare con tranquillità.

Possibili condimenti: ricette

Per condire pietanze a base di verdura o pesce, si può utilizzare una salsa composta mixando 3 cucchiai di yogurt light, 1 cucchiaino di senape, un cucchiaino di aceto balsamico di Modena. Ogni 100 grammi di questo mix contiene solamente 15 calorie.

Se si vuole rendere più gustosi i primi piatti a base di pasta e di riso si può optare per una composizione di 2 cucchiaini di aceto di mele in cui vanno mescolate le erbe aromatiche macinate in quantità sufficiente. Aggiungere un pizzico di sale e procedere con il condimento non solo dei primi piatti ma anche di carne lessa e verdure.

La pasta di acciughe è un ingrediente a cui pochi pensano per realizzare condimenti che invece sono ideali per insaporire riso, pesce e arrosto. Per preparare la salsa con le acciughe è necessario aggiungere dell’aglio tritato e del prezzemolo concludendo con un cucchiaino di aceto di riso. Le calorie apportate da questo genere di condimento sono minime, solo 10 calorie ogni 100 grammi.

Aceto ad effetto dimagrante

Da una ricerca effettuata in un Istituto di Ricerca Giapponese a Nakamura, è risultato evidente che l’aceto sia un bruciatore di grassi. Le sue proprietà agiscono grazie all’acido acetico, elemento che fa parte della composizione chimica che dona all’aceto il caratteristico odore e il sapore acre. Tale acido attiva nell’organismo umano una tipologia di enzimi che agiscono ossidando i grassi presenti nel sangue ed attivando una serie di processi benefici attivando il metabolismo e agendo in modo positivo anche sulla pressione sanguigna.

Le spezie e le loro qualità

Per dimagrire non si deve pensare solo alle calorie. L’adipe che si accumula non è l’unico punto su cui concentrarsi per diminuire il peso corporeo. Per eliminare i centimetri di troppo è necessario agire sui ristagni di liquidi e affrontare le problematiche digestive che danno vita ai gonfiori addominali, senza dimenticare la necessità di riattivare il metabolismo rallentato da cattive abitudini alimentari o uno stile di vita sedentario.
Le spezie vengono in aiuto nella lotta a questi problemi aiutandoci a ritrovare la giusta forma. L’utilizzo delle spezie, prima di tutto, consente di diminuire notevolmente il sale negli alimenti. Questa è una buona abitudine in quanto il sale trattiene i liquidi ed aumenta quindi il ristagno creando la tanto odiata cellulite. Inoltre quando le pietanze sono già ben insaporite con le spezie non si sente la necessità di ulteriori condimenti e questo consente di evitare l’utilizzo di grassi ed oli che fanno salire le calorie.
Le spezie hanno anche un effetto depurativo come accade con l’utilizzo di zenzero e curcuma, mentre lo zafferano e il peperoncino attivano il metabolismo ed hanno un effetto antiossidante.

Erbe aromatiche disintossicanti e digestive

Maggiorana, salvia, rosmarino e salvia oltre che la menta essicate e macinate sono molto importanti nella cucina di diversi piatti sia dolci che salati. Tali erbe aromatiche hanno proprietà depurative per l’organismo e stimolano la digestione riattivando il metabolismo. Consumandole ogni giorno si ottiene un effetto disintossicante che nello stesso tempo, aiuta a sciogliere il grasso accumulato nel tempo grazie ad un regime alimentare scorretto e privo di regole. Inoltre le erbe aromatiche insaporiscono gli alimenti annullando la necessità di aggiungere condimenti oleosi o grassi.

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Nutrizionista Rossi

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