Capita spesso che ci sta seguendo una dieta dimagrante sia colto improvvisamente da attacchi di fame difficili da controllare. Si tratta di una condizione piuttosto comune che molte volte può mettere a rischio l’intero percorso di dimagrimento. Tuttavia nella maggior parte dei casi gli attacchi di fame improvvisi sono causati da un regime alimentare scorretto, dettato quasi sempre dal digiuno. Chi è a dieta infatti in molti casi tende a non mangiare nulla sperando che ciò possa aiutare a dimagrire più in fretta ma in realtà non è affatto così. Ecco quindi come affrontare gli attacchi di fame improvvisi.
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Attacchi di fame improvvisi: come gestirli al meglio
Gli attacchi di fame che sopraggiungono all’improvviso costituiscono una condizione senz’altro frequente in coloro che hanno cambiato alimentazione e stanno seguendo una dieta per perdere peso. Tuttavia nella maggioranza dei casi essi si manifestano perché il corpo non ha assunto i nutrienti necessari all’organismo. In altre parole, se siete colti da attacchi di fame improvvisi probabilmente avete digiunato oppure avete mangiato troppo poco. Pertanto una delle regole principali per scongiurare tale problema è mangiare. Naturalmente ciò non significa ingozzarsi di cibi ipercalorici e in grandi quantità, ma mangiare in modo sano ed equilibrato, apportando al corpo tutte le sostanze necessarie. Pertanto sia a pranzo che a cena è bene prediligere alimenti come verdura, ortaggi e legumi, che aumentano la sensazione di sazietà ma al tempo stesso non fanno ingrassare. Un altro espediente consiste nel fare spesso degli spuntini salutari (sopratutto tra la colazione e il pranzo e tra quest’ultimo e la cena) come ad esempio uno yogurt magro oppure della frutta. Questi alimenti vi aiuteranno a placare il senso di fame e non incideranno sul vostro peso forma. Allo stesso modo la prima colazione deve essere fatto in modo sano ed equilibrato, evitando troppi carboidrati. Molto spesso si tende a pensare che non mangiando al mattino si dimagrisca più in fretta poiché si salta un pasto ma in realtà non è affatto così: la colazione non va mai evitata perché il pasto più importante della giornata che serve a dare energia al corpo e lo aiuta ad affrontare la giornata. Quindi prendere solo un caffè al mattino non solo è controproducente ma può anche contribuire ad aumentare il senso di fame. Anche se spesso è sottovalutata, l’acqua può avere un grande effetto saziante e fa molto bene all’organismo perché aiuta a ridurre liquidi in eccesso e a diminuire la ritenzione idrica. Se avvertire una sensazione di fame anche se avete mangiato da poco potete bere uno o due bicchieri di acqua: in questo modo avrete placato per un pò il vostro attacco. Se l’acqua da sola non basta provate a preparare delle tisane o degli infusi, evitando naturalmente di aggiungere zuccheri o altri dolcificanti. Queste bevande infatti non solo hanno un gusto molto piacevole ma sono anche ottime perché calmano gli attacchi di fame improvvisi e aiutano a perdere peso.
Perché sopraggiungono gli attacchi di fame improvvisi?
Oltre al digiuno, gli attacchi di fame possono sopraggiungere per diversi motivi. Ad esempio secondo alcuni studiosi quando l’uomo si trova di fronte una grande varietà di cibi tra cui poter scegliere, generalmente è portato a mangiare di più e dunque ad ingrassare. Mangiando invece sempre la stessa tipologia di alimenti l’uomo saprebbe quando fermando, ovvero quando ha assunto tutte le sostanze necessarie per il proprio organismo. Solitamente un vero attacco di fame può essere evidente in un soggetto diabetico che ha assunto troppa insulina durante la giornata oppure in un ciclista che ha quasi raggiunto il traguardo ma non riesce più a continuare. Sia nel primo che nel secondo caso l’attacco di fame è dovuta a una sensibile diminuzione della glicemia. Qualcosa di simili (anche se in misura meno grave) capita quando si lascia passare troppo tempo tra il consumo di un pasto e l’altro oppure quando si esegue un esercizio fisico piuttosto impegnativo a stomaco vuoto.
Attacchi di fame improvvisi: partire dalle basi
Uno dei modi più semplici ed efficaci per allontanare gli attacchi di fame consiste nel partire dalle basi e dunque dal supermercato. Cercate innanzitutto di fare la spesa a stomaco pieno: è stato infatti dimostrato che andare al supermercato affamati porta ad acquistare tanto cibo inutile e molto spesso troppo ricco di grassi e zuccheri. Quando fate la spesa quindi prediligete alimenti sani e poco lavorati come la frutta, la verdura, i legumi, gli ortaggi, la carne bianca, il pesce, le uova. State invece alla larga dai dolci che non solo vi faranno ingrassare ma non vi sazieranno: il risultato sarà che dopo poco tempo avrete nuovamente fame e sarete portati a mangiare di più. Dunque se acquistate prodotti sani e freschi, avrete anche minore possibilità di sgarrare e il vostro percorso di dimagrimento non sarà messo a rischio. Cercate inoltre di evitare cibi confezionati: è meglio cucinare da sè gli alimenti piuttosto che comprali già cotti e ricchi di conservanti.
Piccoli trucchetti per affrontare gli attacchi di fame improvvisi
Se proprio non riuscite a resistere agli attacchi di fame che sopraggiungono in maniera improvvisa potete mettere in atto alcuni semplici ma fondamentali trucchetti che possono essere davvero utili i tali situazioni. Ad esempio un trucco che pochi mettono in pratica consiste nel mangiare molto lentamente. Spesso a causa della fretta e dei tanti impegni oppure per le quantità ridotte che ci sono nel piatto, si tende a mangiare in maniera molto rapida saltando quasi il processo di masticazione. Quest’ultimo invece è fondamentale perché contribuisce a rendervi più sazi più a lungo. Pertanto ritagliatevi il tempo necessario per mangiare e godetevi il pasto che state consumando. Un altro espediente per evitare di mangiare qualsiasi cosa capiti a tiro consiste nel lavare i denti dopo aver mangiato. In questo modo eviterete di mangiare più del dovuto e non cederete alle tentazioni. In alternativa, se siete fuori casa, potete anche masticare un chewingum oppure mangiare una caramella senza zucchero. Se vi capita spesso di avere degli attacchi di fame durante la notte, è consigliabile bere un bicchiere di latte parzialmente scremato prima di andare a letto. Se invece state seguendo una dieta dimagrante e siete stati invitati a pranzo o cena fuori casa, potete mangiare uno spuntino leggero almeno un’ora prima di uscire. In tal modo quando arriverete al ristorante non sarete affamati e sceglierete piatti non troppo elaborati e grassi. Nel caso in cui la causa degli attacchi di fame dovesse essere di natura psicologica (come ad esempio lo stress) cercate di trovare una soluzione adatta recandovi da uno specialista. In questi casi infatti gli attacchi improvvisi potrebbero essere semplicemente fame nervosa che si può curare anche con tecniche di rilassamento come lo yoga.
Gli alimenti che saziano di più ed evitano gli attacchi di fame
Avvertire costantemente un senso di fame può essere davvero fastidioso soprattutto quando si cerca di perdere peso. Tuttavia molte persone non sanno che esistono alcuni cibi in grado di apportare un maggiore senso di sazietà rispetto ad altri che invece riempiono lo stomaco solo apparentemente. I primi sono utili a dimagrire perché tengono a bada i possibili attacchi di fame. I cibi più sazianti sono quelli che contengono la giusta quantità di macronutrienti per il proprio organismo (come lipidi, grassi, proteine). Ma ad aumentare il senso di sazietà è soprattutto l’indice glicemico contenuto negli alimenti. Più esso è basso, più un cibo avrà un potere saziante alto. I cibi che hanno un indice glicemico basso sono ad esempio lo yogurt, i piselli, le mele, i fagioli, le pesche e il latte. Quelli che invece hanno un indice glicemico più alto e saziano meno sono il pane bianco, le patate, l’uva, le banane, le carote, il riso, i cracker, i cereali e il glucosio.