La polenta è uno dei piatti tipici delle regioni settentrionali dell’Italia: si tratta di una pietanza molto gustosa che viene consumata frequentemente da tante persone. Ecco tutto quello che serve sapere da un punto di vista calorico di questo prodotto.
I valori nutrizionali della polenta
Bisogna sottolineare che la polenta è costituita principalmente da mais per cui al suo interno si possono trovare carboidrati in buona concentrazione. Essa perciò è in grado di dare un senso di sazietà capace di limitare il consumo eccessivo di cibo. Una delle caratteristiche principali della polenta è la sua variabilità per quel che riguarda le calorie. Questo elemento è dovuto al grado di idratazione differente che cambia in base al tipo di ricetta che si utilizza. Una polenta molto soda ha un indice calorico maggiore rispetto a quella che si presenta liquida. Si parla mediamente di un apporto calorico di 350 kcal per 100 grammi di prodotto. Oltre ai carboidrati, è giusto sottolineare che si tratta di un pasto ricco di acqua e che perciò garantisce una buona idratazione al corpo.
Le proprietà principali della polenta
Vale la pena considerare che la polenta ha una serie di proprietà benefiche per l’organismo umano. Va infatti ricordato che oltre al suo buon contenuto di carboidrati, la polenta fa bene anche per via delle proteine e dei sali minerali che si trovano al suo interno. Essa è ricca di fosforo, selenio, manganese, ferro e anche potassio, tutti oligoelementi che permettono alle cellule di funzionare bene. Un aspetto importante che è giusto precisare è che la differenza di valori nutrizionali è consistente tra un tipo di polenta e l’altro. Ecco perché quando si acquista un determinato tipo di prodotto è bene leggere con attenzione l’etichetta: per capire ciò basti pensare che la polenta a base di grano saraceno è priva di glutine. Oltre a dover considerare che ci sono anche delle farine particolari che possono essere utili per la preparazione di polenta come quella di castagna che è molto diffusa in alcune regioni italiane e in Corsica.
Quale tipo di polenta scegliere?
Nel momento in cui si valutano i parametri legati all’apporto calorico di un determinato alimento è giusto tener presente che ci sono diversi tipi di polenta. Per poter assaporare la ricetta originale di polenta è giusto assaggiare quella classica di mais giallo bramata, ovvero macinata a pietra. Nelle zone più rurali viene ancora preparata all’interno di apposite pentole in rame che permettono di ottenere un risultato davvero molto saporito, pur avendo un contenuto calorico non trascurabile. Fino a dover considerare che ci sono anche alcune aziende che hanno messo in commercio dei tipi di polenta istantanei, ovvero che basta mescolare con acqua e sale in maniera tale da ottenere il piatto tipico. C’è poi anche la polenta taragna che si ottiene con un giusto mix di farina di mais giallo e farina di grano saraceno. Ottima soprattutto se amalgamata con del formaggio. Esistono in commercio anche delle altre varianti molto particolari come le polente a base di farina di mais bianco o anche di mais rosso che hanno un colorito diverso rispetto alla ricetta classica.
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