Gli antichi lupini e la loro cottura.
Il Lupinus è la pianta che genera questi semi gialli, ricchi di sostanze e contenuti nutrizionali, non rappresentano solo un breve spuntino, ma un vero e proprio alimento, molto importante in una dieta varia e completa.
Molteplici gli usi in cucina, infatti, possono essere consumati come componente importante in una ricca insalata, aggiunti in minestre, zuppe, vellutate, inizialmente, le piante dei lupini venivano coltivate per migliorare il terreno perché sono ricche di azoto; oggi, in tavola se ne fa largo uso ed essendo legumi vengono consumati anche dai vegetariani, infatti rappresentano un’ottima fonte di apporto proteico, inoltre, i lupini possono essere consumati anche dai diabetici e da chi è affetto da celiachia.
La parte esterna non è digeribile perché costituita da cellulosa, quindi la parte del lupino che va mangiata è quella interna, più chiara; prima di essere consumati, vanno lavati, lasciati bollire fino alla cottura che li rende più morbidi. La cottura è fondamentale per eliminare la” lupinina”, una sostanza tossica in essi contenuta, dopodiché una volta cotti va aggiunto del sale o in alternativa, si possono scegliere i lupini precotti facilmente reperibili nei supermercati o al mercato.
Ingredienti e valori nutrizionali dei lupini.
I lupini contengono proteine, zuccheri, lipidi, e sono ricchi di fibre, sali minerali e vitamine, soprattutto la vitamina B in più, sono ricchissimi di ferro e se consumati con del succo di limone ne è favorito l’assorbimento, non contengono glutine per cui possono essere consumati da chi soffre di celiachia proprio perché sono a basso indice glicemico, e mantengono bassa l’insulina possono essere consumati anche da chi soffre di diabete.
Composizione chimica | valore per 100g | RDA (%) |
Parte edibile | 76% | – |
Acqua | 69g | – |
Carboidrati disponibili | 7,10g | – |
Carboidrati complessi | 6g | – |
Zuccheri solubili | 0,50g | – |
Proteine | 16,40g | – |
Grassi (Lipidi) | 2,40g | – |
Saturi totali | – | |
Monoinsaturi totali | – | |
Polinsaturi totali | – | |
Colesterolo | 0 | – |
Fibra totale | – | |
Fibra solubile | – | |
Fibra insolubile | – | |
Alcol (g) | 0 | – |
Sodio | ND | – |
Potassio | ND | – |
Ferro | 5,50mg | 68.75% RDA |
Calcio | 45mg | 4.50% RDA |
Fosforo | 100mg | 14.29% RDA |
Magnesio | ND | – |
Zinco | ND | – |
Rame | ND | – |
Selenio | ND | – |
Tiamina (Vit. B1) | 0,10mg | 8.33% RDA |
Riboflavina (Vit. B2) | 0,01mg | 0.77% RDA |
Niacina (Vit. B3 o PP) | 0,20mg | 1.25% RDA |
Vitamina A retinolo eq. | ND | – |
Vitamina C | ND | – |
Vitamina E | ND | – |
Vitamina B6 | ND | – |
Vitamina B12 | ND | – |
Manganese | ND | – |
Benefici apportati dal consumo alimentare dei lupini e il loro apporto calorico.
I lupini sono una grande fonte di energia e apportano una serie di benefici che rendono importantissimo il loro consumo, costituiscono, infatti, un ottimo rimedio contro la stipsi e agevolano il passaggio intestinale degli alimenti. Con il loro consumo si prevengono tante malattie legate al tratto intestinale, l’organismo si depura e vengono eliminate le tossine, inoltre, poiché sono dotati di “steroli” vegetali riescono a abbassare il tasso di colesterolo presente nel sangue. Il loro apporto calorico è piuttosto basso, infatti, ogni 100 grammi di lupini contengono 370 calorie e saziano velocemente.
In 100 grammi di lupini, carboidrati e proteine quasi si eguagliano nelle quantità: 40 grammi di carboidrati contro 36 grammi di proteine, per questi motivi è bene consumare quest’alimento, senza escluderlo dalla propria dieta. Questa tipologia di legumi non presenta controindicazioni, a meno che non si abbia qualche allergia verso questo alimento però, anche se i lupini non presentano alcuna controindicazione è necessario che la quantità di sale aggiunto sia moderata e limitata per le persone ipertese.
I lupini consumati senza aggiunta di sale, secondo alcuni studi medici ed esperimenti condotti sui roditori, sono addirittura capaci di prevenire, attraverso il loro consumo, le malattie cardiovascolari.