Calorie contenute in un cappuccino.
A seconda del tipo di latte utilizzato e di quanto zucchero viene aggiunto, varia l’apporto calorico del cappuccino.
Generalmente, una tazza di 200 ml di cappuccino senza zucchero contiene 80 calorie, con l’aggiunta di zucchero sale il contenuto calorico fino a 120 calorie. Inoltre, va considerata l’aggiunta della panna: un cucchiaio di panna contiene 50 calorie.
Ma se si preferisce un cappuccino con latte scremato, a discapito della schiuma più abbondante e soddisfacente che si ottiene con latte intero, e aggiungendo del dolcificante piuttosto che dello zucchero risulta sicuramente più leggero e digeribile e contiene appena 70 calorie.
Il cappuccino, la tipica bevanda italiana a colazione.
Il cappuccino, cremoso e dolce, preparato a casa o gustato al bar, accompagnato da un delizioso cornetto, o qualche buonissimo biscotto o pasticcino è alla base della colazione italiana. In altri Stati, come la Germania, hanno l’abitudine di bere il cappuccino anche dopo i pasti principali, e non solo di buon mattino. Il cappuccino ha origini molto antiche e secondo la leggenda deriva il nome da un aneddoto legato ad un frate.
Un frate cappuccino italiano trovatosi nel ‘600 in Austria, in una caffetteria, trovando il caffè troppo amaro, e dal gusto troppo forte, decise di allungarlo con del latte, rendendolo più buono e gustoso.
Il barista che aveva osservato esclamò: “Kapuziner!” e da qui sembra essere nata la nostra amata bevanda. Il cappuccino consiste in una miscela di latte e caffè e va preparato in un certo modo. Infatti, il cappuccino non si limita ad essere semplicemente del latte e caffè miscelato, ma si distingue dal latte macchiato per l’abbondante schiuma.
La schiuma del cappuccino deve essere consistente e densa, e per intensificare il sapore si può spolverare alla sua sommità del cacao amaro o spruzzare della panna.
Un buon cappuccino con una schiuma compatta che non se ne scende tiene calda la bevanda sottostante, perché fa da “isolante termico”.
Esistono varie versioni di cappuccino: corto o lungo, caldo o freddo, chiaro o scuro a seconda di come vengono divise e distribuite le quantità delle due miscele del latte e del caffè e a seconda della temperatura in gradi che raggiungono.
Il cappuccino può essere personalizzato eseguendo decorazioni molto belle da vedere, anche se un po’ difficili da realizzare.
Sempre più numerosi gli appassionati tra baristi e non solo che, con le loro tecniche e il loro costante esercizio, si dedicano alla cosiddetta “coffe art”, l’arte, diffusasi nel mondo a partire dagli anni Ottanta, di fare di un cappuccino un capolavoro.
Ingredienti di un cappuccino.
Il cappuccino rientra tra gli alimenti del secondo tipo in quanto contiene latte ed è ricco di calcio, proteine, ma anche sali minerali e vitamine.
È una bevanda alquanto energica, specie se arricchita con zucchero.
La bevanda ideale per iniziare la giornata con la giusta carica.
Nonostante il consumo di un gustoso cappuccino non presenti alcuna controindicazione va evitata l’aggiunta di zucchero per i soggetti affetti da diabete. Inoltre, non è una bevanda idonea per i più piccoli in quanto al suo interno è contenuto caffè.
Per quanto riguarda il latte, può essere usato anche quello di soia o un tipo senza lattosio, anche se è preferibile per ottenere una buona schiuma usare un tipo di latte intero, pastorizzato e non a lunga conservazione.